Calcolo rata mutuo: tutto quello che devi sapere

Vuoi acquistare casa e vuoi farlo utilizzando un mutuo bancario e vuoi fare un calcolo esatto della rata di mutuo che dovrai pagare mensilmente? La rata mensile che puoi sostenere, in base al tuo reddito e alle tue spese (familiari a carico o altri finanziamenti), determina anche l’importo massimo erogabile.

Diventa quindi fondamentale il calcolo della rata mensile, giusto?

Sicuramente avrai trovato tantissime opinioni diverse al riguardo: su internet, dagli amici o da un consulente del credito. Si, ma quanto è la rata per un mutuo da 150.000 €? E per uno da 100.000?

Sono domande che chiunque voglia acquistare una casa grazie al finanziamento di una banca si pone. Non sei solo, ma sei capitato nel posto giusto perché in questo articolo parleremo di tutto quello che ti serve sapere e degli strumenti utili per calcolare la tua rata di mutuo!

Risorse Utili

Indice

  1. Due metodi da seguire per il calcolo della rata
  2. Rata Mutuo: Ogni banca un calcolo diverso
  3. Mutuo prima casa: cosa cambia nel calcolo della rata
  4. Calcolo rata mutuo a tasso fisso
  5. Calcolo rata muto a tasso variabile
  6. Calcolo Rata mutuo con excel
  7. Sospensione rata mutuo: il modulo

Due metodi da seguire per il calcolo della rata

calcola rata di mutuo con mutui supermarket Calcola rata di mutuo online
Calcola rata di mutuo online

Ci sono due “strade” per calcolare la rata di un mutuo:

  1. Partendo dall’importo totale di mutuo
  2. Partendo dalla rata sostenibile in base al tuo reddito

Vediamoli entrambi.

Calcolo Partendo dall’importo di mutuo

Il primo metodo che puoi utilizzare è quello di partire dall’importo di mutuo che ti serve.

Una volta stabilito l’importo totale di finanziamento che vuoi ottenere basterà fare un piano di ammortamento sulla durata del mutuo e scoprire quanto serve mensilmente per pagare quell’importo.

Uno strumento utilissimo che personalmente utilizzo per fare il calcolo e questo calcolatore (mutui supermarket).

Puoi avere una prima idea dell’importo della rata, ma il ragionamento che fa una banca quando deve erogarti un mutuo è molto diverso.

Calcolo della rata in base al reddito

Se oggi vai in banca a chiedere se puoi ottenere 200.000 € di mutuo, probabilmente la risposta sarà: “si, certo! non ci sono problemi”.

Il funzionario allo sportello non ha voglia, tempo e conoscenze per darti una prospettiva precisa. Per questo ti manderà a casa con un foglio di carta riciclata (giustamente sono attente all’ambiente) con su scritto importo, rata, durata e interessi del mutuo.

Quando però si arriva al concreto e si chiede alla banca di erogare un mutuo, il processo di calcolo è completamente invertito.

Un funzionario preposto dall’istituto bancario calcolerà quanto è la rata per te sostenibile basandosi sui tuoi redditi, considerando eventuali altri finanziamenti o persone a carico.

Quindi l’iniziale “sì” dell’impiegato allo sportello, potrebbe diventare: “Si, ma possiamo darti massimo 100.000€”.

A complicare la situazione si aggiunge il fatto che ogni banca ha politiche del credito molto diverse.

Come dovresti procedere per evitare di fare proposte d’acquisto azzardate che poi non puoi rispettare?

Oppure di perdere tempo a guardare case lontane dal tuo budget?

Il mio consiglio, come avrai già letto nell’articolo riguardante il calcolo del budget di investimento o acquisto, è quello di rivolgersi ad un consulente del credito indipendente da qualsiasi banca, ma che può guidarti verso il prodotto di mutuo più adatto a te.

Invia la richiesta per una consulenza gratuita con un professionista del credito. Verrai contatto al più presto.

Rata Mutuo: Ogni banca un calcolo diverso

La prima cosa che devi sapere è che, purtroppo, ogni istituto di credito ha una sua politica nell’erogazione e anche nel calcolo della rata.

Questo perché vuole essere il più sicuro possibile che il prestito venga onorato fino in fondo. Ogni banca ha la sua definizione di “sicuro”.

Mediamente le banche considerano sostenibile una rata di importo pari al 30/35 % del reddito che ricevi. Fai attenzione perché se hai altri finanziamenti, persone a carico o alimenti da pagare il tuo reddito (ai fini di questo calcolo) si “riduce”.

Prima di cominciare è opportuno introdurre un paio di definizioni.

Rapporto rata/reddito

Percentuale del tuo reddito che puoi pagare come rata di mutuo.

ESEMPIO: Reddito di 2000€/mese; rapporto rata reddito = 35%
Rata sostenibile = 2000 x 35% = 700 €

Ogni banca ha il suo rapporto rata/reddito e modalità diverse di calcolare la rata, leggi i prossimi paragrafi per approfondire.

Soglia di sussistenza

Importo mensile che serve per il sostentamento di una persona adulta, di una coppia o di un bambino.

Viene sottratto al reddito per calcolare se la rata è effettivamente sostenibile.

Anche in questo caso ogni banca ha valori e regole differenti e varia anche da città a città, in base al costo della vita.

Calcolo rata mutuo banca Intesa San Paolo

Intesa San Paolo ha una politica del credito abbastanza restrittiva. Non rende noti i suoi criteri di calcolo, ma grazie alle pratiche svolte dai mediatori creditizi con cui collaboro, sappiamo quali sono i parametri (più o meno) che tiene in considerazione.

Il rapporto rata/reddito per questo istituto bancario varia dal 35% (se il richiedente del mutuo è monoreddito) fino al 40% se bi-reddito (ad esempio marito e moglie entrambi lavoratori).

ESEMPIO: 2000 €/mese, mono-reddito. rata mensile = 2000 x 35% = 700 €

Se ci sono altri finanziamenti in corso la rata di mutuo sommata alle rate dei finanziamenti non deve superare il rapporto rata reddito

ESEMPIO: 2000 €/mese, mono-reddito, 150 €/mese di rate per altri finanziamenti. Rata sostenibile = 700 – 150 = 550 €.

Se vuoi avere un calcolo affidabile della rata che puoi sostenere, richiedi una consulenza gratuita del mediatore creditizio.

Unicredit: come calcolare la rata

Unicredit ha una politica di concessione del credito molto diversa rispetto a Intesa.

Anche in questo caso le informazioni derivano dall’esperienza diretta dei Broker con cui lavoro, dato che la banca non dichiara le linee guida che segue.

Unicredit ha un rapporto rata-reddito che può arrivare anche al 50%, se la pratica “piace” (redditi buoni perlopiù).

ESEMPIO: reddito 2000 €/mese, Rata sostenibile = 2000 x 50% = 1000 €

Ovviamente in questo 50% devono essere incluse anche le rate di eventuali altri finanziamenti.

ESEMPIO: reddito 2000 €/mese, rata per finanziamento auto 400€, rata sostenibile per il mutuo = 2000 x 50% – 400€ = 600 €.

Ci tengo a precisare che quelle esposte sopra sono informazioni generali ed empiriche (dato che le banche spesso non rendono noti a tutti i loro criteri decisionali).

Per avere un calcolo preciso in base alla tua situazione ti consiglio di chiedere ad un mediatore creditizio.

Mutuo prima casa: cosa cambia nel calcolo della rata

Se stai comprando una casa usufruendo delle agevolazioni e stai facendo ricorso al mutuo bancario ci sono un paio di agevolazioni a te riservate!

Sembra uno slogan pubblicitario, ma effettivamente potrebbero farti risparmiare diversi soldi.

Tasso d’interesse più basso

Il tasso d’interesse (fisso o variabile) influisce direttamente sulla rata, che diventa più bassa, ma anche sull’importo totale che andrai a pagare alla banca.

Potrà sembrarti impossibile, ma una differenza di pochi punti percentuali ti farà risparmiare svariate migliaia di euro.

L’acquirente dell’ultimo appartamento che ho venduto ha risparmiato quasi 20.000 € di interessi (su un mutuo da 80.000 €), con un corretta valutazione della sua situazione e l’individuazione dell’istituto bancario e del prodotto più adatto a lui, un sacco di soldi!

Meno tasse

Ebbene si, anche sull’importo di mutuo ci sono da pagare le tasse.

L’imposta sostitutiva è pari al 2% dell’importo erogato.

Nel caso di un mutuo prima casa si riduce allo 0,25%, un bel risparmio!

Risparmia sul tuo mutuo per la prima casa.

Calcolo rata mutuo a tasso fisso

Nel caso di un mutuo a tasso fisso, il tasso d’interesse non varia durante tutta la durata del finanziamento.


Il tasso utilizzato sarà quello del momento dell’erogazione e verrà calcolato sommando il tasso d’interesse Eurirs (tasso indicato dalla European Banking Federation per i mutui a tasso fisso) e lo spread applicato dalla banca (ovvero il guadagno dell’istituto di credito).

La rata, pur rimanendo costante, non conterrà sempre lo stesso importo relativo agli interessi. Le prime rate saranno più cariche di interessi, mentre nelle ultime sarà prevalente la quota capitale.

Calcolo rata muto a tasso variabile

Per un mutuo a tasso variabile il discorso è diverso. Il tasso d’interesse varierà nel tempo e sarà calcolato sommando il tasso Euribor (sempre deciso dalla European Banking Federation) e lo spread applicato dalla banca.

In un mutuo a tasso variabile la rata potrebbe variare, anche in maniera sensibile, con il variare dell’euribor.

Calcolo Rata mutuo con excel

Microsoft excel ha un modello utilissimo per calcolare la rata di mutuo e non solo.

Si tratta di un vero e proprio piano di ammortamento e utilizzarlo è molto semplice.

  1. Apri excel e clicca su “nuovo”
clicca su nuovo su excel
clicca su nuovo su excel

2. Cerca Piano di Ammortamento e apri il modello.

3. Inserisci tutti i dati richiesti per il calcolo:

  • Importo del prestito
  • Tasso d’interesse annuale
  • Durata del prestito in anni
  • Numero di pagamenti all’anno
  • Data d’inizio
Modello di calcolo rata di mutuo su excel - piano d'ammortamento
Modello di calcolo rata di mutuo su excel – piano d’ammortamento

Con questo modello puoi calcolare:

  • La rata
  • il numero di pagamenti
  • Gli interessi totali

Sospensione rata mutuo: il modulo

E’ vero, le rate del mutuo si possono sospendere.

Si possono sospendere fino ad un massimo di 18 mesi per quanto riguarda la quota capitale e per il 50% della quota di interessi, mentre il restante 50% dovrà essere comunque versato dal titolare del mutuo.

Attenzione però, si tratta solamente di una sospensione e i pagamenti “mancanti” dovranno comunque essere corrisposti, allungando la durata del finanziamento.

La sospensione va richiesta alla banca che ha erogato il finanziamento presentando il modulo ufficiale allegando prova della motivazione che ci spinge a richiedere la sospensione (ad esempio la lettera di licenziamento).

La sospensione può essere richiesta solo in casi eccezionali di riduzione dei redditi, che non consentono di onorare i pagamenti.

Spero di averti dato informazioni utili, in caso positivo fammelo sapere mettendo mi piace qui sotto!

Se questo articolo ti è stato d’aiuto supporta il blog con un caffè!

 

Jacopo

Dal 2018 mi occupo di mercato immobiliare. Nel 2019 ho svolto operazioni immobiliare per poco meno di un milione di euro e negli anni ho lavorato con agenzie e aziende di settore, tra cui Facile Immobiliare e Facile Ristrutturare. Adesso aiuto le persone a realizzare i loro progetti di acquisto, vendita e investimento nel mercato immobiliare come consulente e con i contenuti settimanali sui miei siti e canale youtube.Nel tempo libero le mie passioni sono 3: Sport (in questo momento triathlon), studio e viaggi.

9 pensieri su “Calcolo rata mutuo: tutto quello che devi sapere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Apri la chat
1
Serve aiuto?
Ciao! Sarò da te il prima possibile, intanto puoi scrivere la tua domanda 👉