Con la legge di bilancio 2023 il governo Meloni ha esteso le agevolazioni per l’acquisto casa e mutuo giovani fino al 31 dicembre 2023.
Il risparmio sui costi connessi all’acquisto di un immobile è importante e, tra tasso d’interesse agevolato, risparmi fiscali e garanzie dello stato comprare casa potrebbe essere un po’ più semplice per i più giovani.
Prima di iniziare ti ricordo che puoi richiedere una consulenza sul tuo progetto di acquisto casa oppure per chiedere informazioni sul servizio di property finding scrivendo nella chat in basso oppure a info@jacopotartaglia.it
Requisiti acquisto casa under 36
Le agevolazioni sono rivolte alle fasce della popolazione più deboli e che devono essere tutelate: giovani, genitori single, lavoratori con contratti atipici. Per questo i requisiti puntano ad escludere persone ad alto reddito o chi può permettersi immobili molto costosi.
- ISEE inferiore a 40.000 €. Uno dei requisiti per ottenere il mutuo giovani e le agevolazioni under 36 è appunto il reddito. Come indicatore viene utilizzato l’ISEE. Quindi attenzione a tutti quelli che vivono con i genitori o con altri amici e familiari: l’ISEE è calcolato su base familiare, quindi il reddito e il patrimonio dei vari componenti della famiglia vengono calcolati insieme.
- Acquisto prima casa. L’acquisto su cui si richiedono garanzie e agevolazioni per i giovani deve riguardare una prima casa. Nel caso in cui volessi fare investimenti immobiliari purtroppo tutto ciò non vale.
- Prezzo non più alto di 250.000. Il prezzo di acquisto non deve superare questa soglia prestabilita, con l’obiettivo di escludere chi può permettersi di acquistare immobili di lusso o comunque più costosi.
- Massimo 36 anni di età. Come sicuramente saprai si deve avere meno di 36 anni. Importante da sapere che il 36esimo anno non deve ancora essere compiuto nel momento in cui si sfrutta questà opportunità. Intendiamoci, per me siete tutti giovani 😉, ma i politici non la vedono così!
Ora che hai capito se puoi accedere o no alle agevolazioni sull’acquisto prima casa riservate ai giovani con meno di 36 anni, vediamo in cosa consistono e come puoi richiederle.
Risparmio sulle tasse per i giovani che acquistano la prima casa
I giovani che acquistano una prima cosa entro il 31/12/2023 avranno diritto alle seguenti esenzioni o bonus fiscali:
- Esenzione imposta di registro. Nel caso di acquisto prima casa sarebbe dovuta una imposta di registro agevolata pari al 2%. I giovani che rispettino i requisiti visti nel precedente paragrafo non pagano nemmeno quella. Niente. Esenzione completa.
- Credito d’imposta pari all’IVA versata. Nel caso in cui l’atto sia soggetto ad IVA (acquisto da impresa costruttrice che ha costruito negli ultimi 5 anni), l’acquirente avrà un credito d’imposta pari all’IVA pagata.
- Esenzione imposta ipotecaria e catastale. Ci sono altre due piccole imposte da pagare, nella misura di 50€ ciascuna (nel caso di prima casa), gli under 36 non pagano nemmeno queste.
Mutuo giovani Under36
Esistono anche delle agevolazioni da parte dello stato per i giovani che intendono richiedere un mutuo per acquistare o ristrutturare una prima casa. Una precisazione: queste non devono essere con vari prodotti che le banche pubblicizzano come “mutuo giovani”, spesso sono soltanto delle trovate pubblicitarie.
Prima di vedere tutte le agevolazioni riguardanti i mutui ti consiglio anche di dare un’occhiata a Mutui supermarket. Si tratta di un comparatore da cui puoi vedere tutte le banche che offrono un prodotto adatto alle tue esigenze, in base all’importo richiesto, il tuo reddito, la tua età e il valore dell’immobile.
- Garanzia dell’ 80%. Il Consap garantisce i mutui fino all’80% del valore in modo da facilitare l’accesso al credito anche per chi non ha redditi molto elevati o grossi risparmi. Consap è l’acronimo di Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici SPA. Si tratta di una società che “gestisce” vari fondi come ad esempio il fondo di garanzia per le vittime della strada e il fondo prima casa. Nel caso in cui l‘ISEE sia superiore ai 40.000 € il consap garantisce il 50%.
- Tasso inferiore al TAEGM (Tasso Effettivo Globale Medio). Fornendo una garanzia lo stato chiede in cambio alle banche di applicare un tasso d’interesse agevolato inferiore al TAEGM, il tasso medio calcolato periodicamente e usato anche come base di calcolo per il tasso di usura.
Come accedere alle agevolazioni
In realtà è molto semplice, basta farne richiesta al notaio e autodichiarazione del rispetto dei requisiti al momento dell’atto presso il notaio.